USCITA CINEMA: 20/04/2007
REGIA: Antoine Fuqua
SCENEGGIATURA: Jonathan Lemkin
ATTORI: Mark Wahlberg, Michael Peña, Danny Glover, Kate Mara, Elias Koteas, Rhona Mitra, Rade Serbedzija, Ned Beatty...
FOTOGRAFIA: Peter Menzies Jr.
MONTAGGIO: Eric A. Sears, Conrad Buff IV
MUSICHE: Mark Mancina
PRODUZIONE: Paramount Pictures
DISTRIBUZIONE: Universal Pictures
PAESE: USA 2007
GENERE: Azione, Thriller
DURATA: 124 Min
Trama:
Bob Lee Swagger, marine pluridecorato e cecchino infallibile, vive in esilio dopo una missione militare andata male. La sua ricerca di pace e serenità viene bruscamente interrotta quando si trova ad essere ingiustamente accusato di aver complottato contro la Presidenza degli Stati Uniti d’America. Ferito gravemente e braccato, Swagger dovrà cercare di sopravvivere e capire chi ha cercato di incastrarlo…
Shooter è un action-movie ben realizzato sotto il profilo formale (fotografia, montaggio), ma il cui tasso di originalità è pericolosamente prossimo allo zero. Il tema dell’eroe solitario, onesto e gabbato dai potenti di turno, che cerca e ottiene vendetta, è stato declinato numerose volte in passato: Swagger in questo senso si pone come perfetto mix tra Rambo, Jack Bauer di 24 e il mai dimenticato MacGyver dell’omonima serie televisiva. Mark Wahlberg, sempre bravo e perfettamente “nella parte”, riesce a dare la giusta profondità al proprio personaggio, spessore che invece, purtroppo, manca a tutti gli altri protagonisti della storia, in primis ai “cattivi”, che complottano, tramano nell’ombra e fanno il triplo gioco, ma che vengono rappresentati in modo insostenibilmente manicheo. Shooter è un perfetto esempio del genere “uomo solo contro il Sistema corrotto & malato” ed il pubblico non dovrebbe faticare ad affezionarsi a Bob Lee Swagger né rischiare di trovare inconcepibili alcuni escamotage narrativi atti a tenerlo in vita a dispetto di situazioni disperate. Un vero peccato quindi che la completa riuscita del film sia minata dalla durata dello stesso, oggettivamente eccessiva, e dalla convenzionale regia di Antoine Fuqua, forse eccessivamente sopravvalutato ai tempi di Training Day, incapace ad offrire la benché minima soluzione originale che possa permettere a Shooter di elevarsi molto al di sopra dello standard medio offerto da questo genere di pellicole.
0 commenti:
Posta un commento